Il Caos

In principio era il Caos, cioè un miscuglio universale e disordinato della materia, una forma indefinibile e indescrivibile che racchiudeva cielo, mare e terra. Il Caos era comunque una divinità capace di generare e la maggior parte dei figli del Caos furono divinità enigmatiche, cieche e capricciose. Ne nacquero anzitutto il Destino o Fato, divinità ora benigna ora ostile, potentissima e inesorabile, a cui tutte le divinità erano sottomesse e a cui tutti dovevano obbedire. Niente poteva cambiare i suoi decreti. Dal Caos nacquero altre divinità: l'Erebo, una specie di abisso senza fondo fatto di tenebre; la Notte, anche essa buia e misteriosa che portava agli uomini buoni consigli e donava il riposo; le tre sorelle fatali, le Mòire o Parche, ministre principali del Destino, figlie della Notte e dell'Erebo; la Discordia, testarda; la triste Vecchiaia. Più tardi nacquero divinità più clementi: la Concordia, L'Amore o Eros, il Giorno e finalmente Urano, cioè il Cielo e Gea, la Terra. Così grazie all'Amore, la Notte e il Giorno, alla Concordia e Discordia, Cielo e Terra incominciò a delinearsi il Cosmo, l'Universo, lasciando così la situazione di Caos per l'ordine.

7 commenti:

Melusine ha detto...

E' molto interessante quest'idea della creazione. Mi chiedevo chi l'avesse scritta, ovvero quali sono le fonti di tutto ciò. Ti ringrazio.^^

Anonimo ha detto...

potresti citare gentilmente da quali autori ricavi ogni articolo? grazie

Anonimo ha detto...

potresti citare gentilmente da quali autori ricavi gli articoli? grazie

stefania77 ha detto...

il caossssssssss

stefania77 ha detto...

il caossssssssssssssss

stefania77 ha detto...

tuftyfujguyfiyyyyyyyyyy

Anonimo ha detto...

Esiodo