Zeto e Anfione, erano i figli gemelli che Antiope ebbe da Zeus. I due fratelli erano vissuti alle falde del monte Citerone, allevati dai pastori:Zeto era dotato di una forza prodigiosa e sin da piccolo si dedicò alla caccia, era rozzo e quasi selvaggio; Anfione, invece, era d'indole mite e delicata, cantava e suonava la cetra. Quando seppere dalla madre che Lico e Dirce l'avevano maltrattata, corsero a Tebe e uccisero Lico, si impossessarono di Dirce e la legarono alle corna di un toro infuriato, che trascinò la donna fino a un fiume dove annegò.
I due fratelli occuparono il trono di Tebe e cinsero le mura della città, Zeto trasportando con la sua forza i massi, Anfione invece li portava a sè col suono della lira. Una volta completate le mura, furono aperte sette porta come sette erano le corde della lira; e ogni porta era difesa ai lati da due robuste torri. Quando Zeto e Anfione morirono furono sepolti in una stessa tomba, e su di essa fu edificato un tempio in cui i due gemelli vennero venerati col nome di Diòscuri della Beozia.
Sul trono di Tebe, essendo Labdaco morto, salì suo figlio Laio.
I due fratelli occuparono il trono di Tebe e cinsero le mura della città, Zeto trasportando con la sua forza i massi, Anfione invece li portava a sè col suono della lira. Una volta completate le mura, furono aperte sette porta come sette erano le corde della lira; e ogni porta era difesa ai lati da due robuste torri. Quando Zeto e Anfione morirono furono sepolti in una stessa tomba, e su di essa fu edificato un tempio in cui i due gemelli vennero venerati col nome di Diòscuri della Beozia.
Sul trono di Tebe, essendo Labdaco morto, salì suo figlio Laio.
2 commenti:
magnifico utile ed esauriente!!
grazie...
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